Pheidole grallatrix, Emery, 1899
publication ID |
3815 |
DOI |
https://doi.org/10.5281/zenodo.6292053 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/79566D3B-096F-2E67-24D2-782DA5372B07 |
treatment provided by |
Christiana |
scientific name |
Pheidole grallatrix |
status |
n. sp. |
Pheidole grallatrix View in CoL HNS n. sp.
[[ soldier ]] Bruno di pece, con le mandibole, le anche ' e i trocanteri e tarsi piu o meno rossicci, la clava delle antenne testacee; peli ritti lunghi, sottili, poco numerosi. Il capo e piu lungo che largo, coi lati quasi retti, appena convergenti in avanti, profondamente inciso posteriormente; una profonda linea impressa si prolunga dall'occipite fino al vertice; la superficie del capo e opaca, finamente punteggiata, con rughe elevate, sottili, longitudinali, ineguali che vanno indebolendosi indietro, e si dileguano sull' occipite il quale ha, invece, grossi punti o fossette ovali piligere; intorno all'inserzione delle antenne, si estende la fossa antennale, segnata di fitte strie arcuate, e prolungata indietro quanto le lamine frontali; queste sono corte e non raggiungono il livello dell'occhio, ma si continuano ciascuna con una delle rughe longitudinali del capo. Il clipeo e lucido, inciso nel mezzo; le mandibole liscie e lucide, con due denti all'apice. Lo scapo delle antenne non raggiunge l'estremita delle bozze occipitali, ma oltrepassa il livello del fondo dell'incisura dell'occipite; il flagello e sottile e la clava appena ispessita. Il pronoto ha su ciascun lato una gobba rifondata; sul profilo, il mesonoto sporge al disopra del livello del pronoto e offre indietro un cercine scutellare elevato. L'epinoto ha due spine robuste, diritte, acute, poco meno lunghe della faccia declive; tutto il torace e debolmente lucido, un poco cerulescente, con deboli rughe sui fianchi. Il peziolo e allungato e porta un modo poco elevato, subsquamiforme, con margine ottuso; il post-peziolo si prolunga in ciascun lato con breve spina, ed e fittamente punteggiato e opaco nella sua parte posteriore; la porzione articolare del segmento basale del gastro e microscopicamente striata per traverso e manda a certe incidenze di luce riflessi iridescenti; la superficie dorsale del gastro e sottilissimamente reticolata, cerulescente, sparsa di tubercoletti piligeri. Le zampe sono molto lunghe e sottili, il femore posteriore misura quasi 3 mm. â L. 5 1 / 2 mm.
[[ worker ]]. Castagno scuro, le zampe e il flagello rossicci, lucida, con peli ritti numerosi. Capo ovale, ristretto a cono indietro e prolungato in un collo dilatato ad imbuto al suo margine posteriore, la fossa antennale con strie arcuate; del resto levigato e lucido. Torace snello, con impressione marcata sul profilo tra pronoto e mesonoto; faccia basale dell'epinoto rialzata al disopra del livello dell'estremo posteriore del mesonoto; il dorso di questo quasi dritto; le spine sono verticali, lunghe piu della faccia discendente dell'epinoto, debolmente curvate in avanti, acutissime; i fianchi dell'epinoto offrono vestigia di punteggiatura. Il peziolo e fatto come nel soldato, ma piu gracile; il post-peziolo e allungato, quasi due volte lungo quanto e largo, assottigliato in avanti, coi lati arcuati, senza angoli; i punti piligeri del gastro non sono rialzati. Antenne e zampe straordinariamente lunghe L. 4 mm.; femore posteriore 2. 5, tibia + tarso 4, scapo 1.9.
Questa specie e facilmente riconoscibile dalle zampe e antenne lunghissime; fra tutte le specie note di Madagascar, e la sola in cui il capo della [[ worker ]] sia prolungato indietro a guisa di collo come negli Ischnomyrmex HNS .
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.
Kingdom |
|
Phylum |
|
Class |
|
Order |
|
Family |
|
Genus |