Calyptomyrmex vedda, Baroni Urbani, Cesare, 1975

Baroni Urbani, Cesare, 1975, Primi reperti del genere Calyptomyrmex Emery nel subcontinente Indiano, Entomologica Basiliensia 1, pp. 395-395 : 404-411

publication ID

https://doi.org/ 10.5281/zenodo.26786

DOI

https://doi.org/10.5281/zenodo.5640353

persistent identifier

https://treatment.plazi.org/id/AF14EE74-4A2B-390B-FEF1-FCF8FAC5452C

treatment provided by

Donat

scientific name

Calyptomyrmex vedda
status

n . sp .

Calyptomyrmex vedda n. sp.

Operaia ( Fig. 4, 8). Specie oltremodo simile a C. singalensis in quasi tutti i dettagli morfologici, sculturali e di pelosità. Per questo motivo rimando alla descrizione di quesfiultima ed al confronto tra le figure relative che varranno meglio di una descrizione dettagliata di questa specie da sola. Nel materiale da me esaminato si riscontra purtuttavia una serie di minute differenze che servono costantemente a separare le due specie. Esse sono per C. ' vedda La taglia sensibilmente minore (simile a C. wittmeri ). L’area frontale molto più profondamente impressa, a lati più ravvicinati e meno paralleli. Le spine epinotali più sviluppate (come in C. * wittmerí e C. tamil ). Gli angoli omerali meno prominenti. La sutura promesonotale facilmente discernibile tra le rughe del torace e che, in Visione laterale, raggiunge il pro- filo superiore dell'alitronco. Il gastro troncato in avanti senza accenno di emarginazione alÿarticolazione con il postpeziolo. Peli clavati più esili ed allungati, più decisamente eretti. I peli clavati sono completamente assenti su quasi tutta la superficie del primo sternite del gastro (ad eccezione di alcuni pochi lungo il margine posteriore), mentre sono numerosi come sul dorso in

C. singalensis .

Colore bruno più scuro.

Lunghezza totale 2,5 mm circa.

Dimensioni in mm ed indici

Holotypus 1 § 5 di Inginiyagala ( Ceylon, Uva), 12 - 11 - 1970, C 1. Besuchet e I. Löbl leg. (stazione Nr. 63 c della lista delle località di raccolta della missione), raccolto setacciando in foresta. Ijolotipo è conservato nelle collezioni del Muséum dT-Iistoire Naturelle di Ginevra. View Materials

Paratypi 2 §§§ provenienti dalla stessa località dellblotipo. 1 paratipo al Muséum d’Histoire Naturelle di Ginevra ed 1 al Naturhistorisches Museum di Basilea (Nr. XXI. V. d. 3636).

Note Questa specie ê, a prima vista, estremamente simile a C.: ingalensis da cui differisce tuttavia per alcuni caratteri poco appariscenti ma costanti in tutto il materiale da me esaminato. I caratteri a mio giudizio più significativi sono l'assenza di peli clavati sul primo sternite gastrale, i diversi valori dell'ICS, il maggiore sviluppo delle spine epinotali, la taglia costantemente minore (cfr. tutte le misure citate nel testo), ecc. Il fatto di avere potuto esaminare esemplari dei due taxa provenienti non solo dalla stessa locama, ma con tutta probabilità anche dallo stesso biotopo mi conferma Popportunità di separarli a livello specifico.

Tabella per la determinazione delle specie del genere Calyptomyrmex della regione orientale.

Operaie.

1.

Peli del capo e della parte superiore del torace tondeggianti e piatti, a forma di cucchiaino e ripiegati verso la base

2

Peli del corpo di uno 0 più tipi diversi, acuminati, troncati, o clavati, ma mai spatuliformi

3

2.

Addome uniformemente punteggiato, senza traccia di rugosità. Mandibole lucide e quasi lisce, con debolissima striatura longitudinale. Sutura mesoepinotale del tutto indistinta e sutura promesonotale obliterata nella porzione superiore. Spine epinotali presenti. Scapo normalmente ingrossato a massimo diametro in posizione pressoché mediale ed a profilo anteriore curvato gradualmente verso gli estremi (Ceylon) tamil Baroni Urbani

Addome con rugosità reticolari sovrapposte alla punteggiatura. Mandibole distintamente punteggiate. Alitronco a suture promesonotale e mesoepinotale ben marcate e visibili dal dorso. Spine epinotali assenti. Scapo fortemente ingrossato all'estremità distale, di forma subtriangolare (Borneo) emeryí Forel

3.

Addome interamente liscio, senza traccia di microscultura. Lamine frontali poco più lunghe della distanza che intercorre tra le sporgenze anteriori dentiformi del clipeo ed a decorso quasi rettilineo dalla base all ” apice, appena curvato in direzione mediale (Singapore) glabmtus Viehmeyer (n. status“)

Addome con sottile microscultura reticolare. Lamine frontali almeno due volte più lunghe della distanza tra le sporgenze del clipeo ed a decorso fortemente convesso verso il centro e subparallelo nella loro metà posteriore

4

4.

Peli del corpo almeno in gran parte vistosamente claviformi. lp = 0,29_0,37

5 Peli del corpo perlopiù semplici ed appuntiti, al massimo troncati. lp _ O, 25 -O,27 (Bhutan) wittmeri Baroni Urbani

5. Taglia maggiore, area frontale larga e poco incavata, spine epinotali appena accennate. Peli clavati sparsi anche sulla superficie del primo sternite del gastro. ICS - 17,0 — 21,7. Lc — O,75 —-O,83 mm. lc - O,80 —O, 91 mm. lp I O,32-O,37 mm, ecc. (Ceylon)

singalensis Baroni Urbani

Taglia sensibilmente più piccola, area frontale stretta e profondamente impressa, spine epinotali di mediana lunghezza. Peli clavati assenti sulla superficie del primo sternite del gastro ad eccezione di alcuni pochi sul margine posteriore. ICS - 13,8 -—14,7. Lc = 0,60 — 0,66 mm. lc = 0,65-0,68 mm. lp — O,29 —O,3O mm, ecc. (Ceylon) * vedda Baroni Urbani

Kingdom

Animalia

Phylum

Arthropoda

Class

Insecta

Order

Hymenoptera

Family

Formicidae

Genus

Calyptomyrmex

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