Liogluta xiahensis PACE , 1998

Pace, Roberto, 2011, Biodiversità delle Aleocharinae della Cina: Athetini, Parte seconda, Generi Aloconota e Liogluta (Coleoptera, Staphylinidae), Beiträge Zur Entomologie = Contributions to Entomology 61 (1), pp. 193-222 : 206-216

publication ID

https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.61.1.193-222

persistent identifier

https://treatment.plazi.org/id/03EE0036-FFE7-894D-F2F6-B319FCD16D14

treatment provided by

Felipe

scientific name

Liogluta xiahensis PACE , 1998
status

 

Liogluta xiahensis PACE, 1998 View in CoL

Liogluta xiahensis PACE, 1998: 440 View in CoL

1 ♂, China: W-Sichuan, Ganzi Tibet. Aut. Pref. Yajiang Co., Shaluli Shan , 32 km WNW Yajiang, 4300 m, 30°08.07'N 100°42.38'E, 2.VII.1999, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Distribuzione:

Specie finora nota del Gansu.

Liogluta muyupingensis n. sp.

( Figg. 14 e View Figg 54-56 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: W-Hubei, Daba Shan pass E of Mt. Da Shennongjia, 12 km NW Muyuping, 19.VII. 2001, 1950 m, leg. A. Smetana ( SDEI) .

Paratypus: 1 ♀, stessa provenienza.

Descrizione:

Lunghezza 2,3 mm. Corpo lucido e bruno, capo e uroterghi liberi terzo, quarto e quinto neri, antenne bruno-rossicce, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, antennomeri quarto a decimo fortemente trasversi. Occhi più lunghi delle tempie. Reticolazione di capo e pronoto superficiale, quella delle elitre evidente, quella dell’addome molto trasversa e superficiale. Punteggiatura di capo e pronoto superficiale. Granulosità delle elitre indistinta. Una carena trasversa occipitale sinuosa. Quinto urotergo libero del ♂ con carena mediana posteriore molto saliente.

Comparazioni:

Per la forma della spermateca la nuova specie è simile a L. subumbonata ( CAMERON, 1939) del Kashmir, di cui ho esaminato la serie tipica di 1 ♂ e 1 ♀ (Museo di Londra). La nuova specie se ne distingue per la robusta introflessione apicale del bulbo distale della spermateca che ha parte apicale prossimale rettilinea (flessa in subumbonata ). L’apice dell’edeago, in visione ventrale, è acuto nella nuova specie, ottuso in subumbonata . Il quarto antennomero è fortemente trasverso nella nuova specie, più lungo che largo in subumbonata .

Etimologia:

La nuova specie prende nome da Muyuping.

Liogluta kandingensis n. sp.

( Figg. 15 e View Figg 57-58 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: Sichuan, Ganzi Tibetian Auton. Prefecture, Daxue Shan , 15 km S Kanding, 2800 m, 29°56'N, 101°58'E, 26. VI GoogleMaps .1999, leg. A. Pütz ( SMTD) .

Descrizione:

Lunghezza 3,78 mm. Corpo lucido e nero-bruno, antenne nere, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero lungo quanto il primo, terzo lungo quanto il secondo, quarto lungo quanto largo, antennomeri quinto a decimo trasversi. Occhi più corti delle tempie. Reticolazione dell’avancorpo forte, quella dell’addome molto trasversa ed evidente. Punteggiatura di capo ed elitre fitta e superficiale, assente su una stretta fascia longitudinale mediana, punteggiatura del pronoto fine e fitta con due punti mediani anteriori forti. Punteggiatura dell’addome fine. Edeago figg. 57-58.

Comparazioni:

L’edeago della nuova specie per lunghezza, 0,33 mm, e forma è simile a quello di L. philhygroides CAMERON, 1939 dell’India e Nepal, di cui ho esaminato 2 ♂♂ e 3 ♀♀ della serie tipica raccolta a Dehra Dun il 12.II.1922, Dr Cameron (Museo di Londra). La nuova specie ha edeago appena arcuato al lato ventrale, mentre quello di philhygroides è piegato ad angolo ottuso. Il pezzo copulatore distale dell’armatura genitale interna dell'edeago della nuova specie è robusto, mentre è esile in philhygroides . L’addome è evidentemente reticolato nella nuova specie, senza reticolazione in philhygroides .

Etimologia:

La nuova specie prende nome dal toponimo Kanding.

Liogluta shalulinigra n. sp.

( Figg. 16 e View Figg 59-61 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: W-Sichuan, Ganzi Tibet. Aut. Pref. Yajiang Co., Shaluli Shan , River Valley , 8 km WSW Yajiang, 3250 m, 30°08.07'N 100°42.38'E, 4.VII.1999, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Paratypus: 1 ♀, stessa provenienza ( SMTD) .

Descrizione:

Lunghezza 3,9 mm. Corpo lucido e nero, antenne nere con i tre antennomeri basali bruni, zampe rossicce con femori bruni. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più lungo del secondo, antennomeri quarto a sesto più lunghi cha larghi, settimo e ottavo lunghi quanto larghi, nono e decimo trasversi. Occhi più corti delle tempie. Reticolazione dell’avancorpo forte, quella dell’addome fortemente trasversa ed evidente. Punteggiatura del capo molto superficiale e assente sulla fascia longitudinale mediana. Granulosità di pronoto ed elitre fine e superficiale. Edeago figg. 59-60, spermateca fig. 61.

Comparazioni:

L’edeago della nuova specie presenta caratteri simili a quelli dell’edeago di L. rhomboidalis PACE, 2004 del Sichuan. Il pezzo spiniforme dell’armatura genitale interna dell'edeago di rhomboidalis non è presente nell’armatura genitale interna dell'edeago della nuova specie e la lama sternale dell’edeago, in visione ventrale, a forma di accentuato rombo in rhomboidalis , a forma romboidale assai poco evidente nella nuova specie.

Etimologia:

La nuova specie ha nome che significa «Nera del Shaluli». Shaluli è il monte su cui è stata rinvenuta la nuova specie.

Liogluta tibetana n. sp.

( Figg. 17 e View Figg 62-64 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: W-Sichuan, Ganzi Tibet. Aut. Pref. Yajiang Co., Shaluli Shan , River Valley , 15 km W Yajiang, 4300 m, 30°00.24'N 100°51.63'E, 4.VII.1999, Rhododendron sift, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Paratypi: 1 ♂ e 1 ♀, stessa provenienza ( SMTD) .

Descrizione:

Lunghezza 3,78 mm. Corpo lucido e nero, antenne nere, zampe brune. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più lungo del secondo, antennomeri quarto a settimo più lunghi cha larghi, ottavo e nono lunghi quanto larghi, decimo trasverso. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione dell’avancorpo forte, quella dell’addome molto trasversa ed evidente. Punteggiatura del capo fine ed evidente, assente sulla fascia longitudinale mediana. Granulosità di pronoto ed elitre fine, fitta e superficiale. Edeago figg. 62-63, spermateca fig. 64.

Comparazioni:

Per la forma dell’edeago e della spermateca la nuova specie è simile a L. franzi PACE, 1991 del Nepal. Se ne distingue per la presenza di lunghi e forti pezzi copulatori dell’armatura genitale interna dell'edeago (evanescenti in franzi ) e per la lunga e robusta introflessione apicale del bulbo distale della spermateca (corta e stretta in franzi ).

Etimologia:

La nuova specie prende nome dal Tibet.

Liogluta qinlingensis n. sp.

( Figg. 18 e View Figg 65-68 View Figg View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: Shaanxi, Qin Ling Shan, Hou Zen Li vill. to Taibai Shan , 3500 m, 2-4.VII.1997, alpine meadows, leg. Jindra, Šafránek & M. Trýzna ( SDEI) .

Descrizione:

Lunghezza 3,2 mm. Corpo lucido e nero-bruno, antenne brune, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più lungo del secondo, antennomeri quarto a settimo più lunghi cha larghi, ottavo e nono lunghi quanto larghi, decimo trasverso. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione del capo evidente, quella di pronoto ed elitre netta, quella sugli uroterghi liberi terzo, quarto e quinto trasversa. Punteggiatura del capo fitta ed evidente, assente sulla fascia longitudinale mediana. Granulosità di pronoto ed elitre poco evidente e fine. Edeago figg. 65-66, spermateca fig. 67, sesto urotergo libero del ♂ fig. 68.

Comparazioni:

La spermateca della nuova specie ha forma simile a quella di L. hezuoensis PACE, 1998 del Ganzu. Se ne distingue per la sua minore lunghezza, 0,25 mm, (in hezuoensishezuoensis 0,3 mm di lunghezza) con bulbo distale della stessa spermateca più dilatato, 0,09 mm, (0,052 mm in hezuoensis )), con profonda introflessione apicale del bulbo distale della stessa spermateca (cortissima in hezuoensis )). La reticolazione del capo è evidente nella nuova specie, superficiale in hezuoensis . Non è noto il ♂ di hezuoensis .

Etimologia:

La nuova specie prende nome dal Monte Qin Ling.

Liogluta dailangensis n. sp.

( Figg. 19 e View Figg 69 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♀, China, Sichuan mer., Dailang Shan, pass Xichang-Meigu vill., 12-14. VI .1998, Zhaojue vill. env. leg. Zd. Jindra & M. Trýzna ( SDEI) .

Descrizione:

Lunghezza 3,2 mm. Corpo lucido e nero-bruno, elitre brune, antenne nere, zampe giallo-rossicce con femori bruno-rossicci. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, antennomeri quarto a decimo trasversi. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione di capo, pronoto e addome superficiale, quella delle elitre forte. Punteggiatura di capo e addome superficiale, assente sulla fascia longitudinale mediana del capo, quella del pronoto evidente e quella delle elitre assai superficiale. Spermateca fig. 69.

Comparazioni:

La spermateca della nuova specie ha parte prossimale assai stretta, come in quella di L. franzi PACE, 1991 del Nepal. Se ne distingue per il bulbo distale della spermateca nettamente più largo, 0,07 mm, (0,062 mm in franzi ), con profonda e forte introflessione apicale del bulbo distale (introflessione apicale del bulbo distale corta e stretta in franzi ).

Etimologia:

La nuova specie prende nome dal Monte Dailang.

Liogluta magnumforamen n. sp.

( Figg. 20 e View Figg 70-71 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: Shaanxi, Qin Ling Shan , 33°51'N 108°47'E, Mountain W Pass at autoroute km 70, 47 km S Xian, 2300-2500 m, sifted, 26-30.IX.1995, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Descrizione:

Lunghezza 3 mm. Corpo lucido e bruno, elitre giallo-brune, antenne brune con i tre antennomeri basali giallo-rossicci, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero lungo quanto il primo, terzo più corto del secondo, quarto lungo quanto largo, antennomeri quinto a decimo trasversi. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione dell’avancorpo forte, quella dell’addome molto trasversa e ondulata superficiale, ma sul quinto urotergo libero trasversa e forte. Punteggiatura di capo ed elitre molto superficiale, quella del pronoto fitta ed evanescente. Granulosità dell’addome fine. Edeago figg. 70-71.

Comparazioni:

Per la forma dell’edeago la nuova specie differisce dalla simile L. infacunda PACE, 2004 del Sichuan, per l’assenza di «crista apicalis» (presente in infacunda ) e per l’assenza di un pezzo falciforme dell’armatura genitale interna dell'edeago. Il grande foro della lamella interna dell’edeago della nuova specie non è presente in infacunda .

Etimologia:

La nuova specie ha nome che significa «Grande foro», quello della lamella dell’armatura genitale interna dell'edeago.

Liogluta shaluliensis n. sp.

( Figg. 21 e View Figg 72-74 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: Prov. Sichuan, Ganzi Tibet. Aut. Pref., Batang Co., Shaluli Shan , Water Pools , 57 km NE Batang, route 318, 4500 m, 3.VII.1999, leg. A. Pütz ( SMTD) .

Descrizione:

Lunghezza 3,9 mm. Corpo lucido e bruno, antenne brune, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero lungo quanto il primo, terzo lungo quanto il secondo, quarto e quinto più lunghi che larghi, sesto e settimo lunghi quanto larghi, antennomeri ottavo a decimo trasversi. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione del corpo evidente, quella dell’addome molto trasversa. Punteggiatura del capo superficiale e assente sulla fascia longitudinale mediana. Granulosità di pronoto ed elitre fine ed evidente. Edeago figg. 73-73, spermateca fig. 74.

Comparazioni:

Per la forma dell’edeago la nuova specie è affine a L. nepalica SCHEERPELTZ, 1976 del Nepal, di cui

ho esaminato l’holotypus ♂ (Naturhistorisches Museum di Vienna). La nuova specie presenta un pezzo copulatore dell’armatura genitale interna dell'edeago corto e fortemente sclerificato, mentre in nepalicanepalica il medesimo è più lungo e diafano. I lati dell’edeago della nuova specie sono lobati, senza lobi in nepalica .

Etimologia:

La nuova specie prende nome dal toponimo Shaluli.

Liogluta rostrumaquilae n. sp.

( Figg. 22 e View Figg 75-77 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: Shaanxi, Qin Ling Shan , 33°51'N 108°49'E, Mountain W Pass at autoroute km 70, 47 km S Xian, 2500-2600 m, sifted, 26-27.VIII.1995, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Paratypi: 1 ♂ e 1 ♀, China: Shaanxi, Qin Ling Shan , 33°51'N 108°47'E, Mountain W Pass at autoroute km 70, 47 km S Xian, 2300-2500 m, sifted, 26-30.VIII.1995, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Descrizione:

Lunghezza 4,15 mm. Corpo lucido e bruno, elitre giallo-brune, antenne brune, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero più corto del primo, terzo lungo quanto il secondo, quarto a sesto più lunghi che larghi, settimo lungo quanto largo, antennomeri ottavo a decimo trasversi. Occhi più corti delle tempie. Reticolazione dell’avancorpo forte, quella dell’addome molto trasversa e superficiale. Punteggiatura di capo e addome fitta ed evidente, quella del pronoto assente, quella delle elitre molto superficiale. Disco del pronoto ampiamente depresso. Edeago figg. 75-76, spermateca fig. 77.

Comparazioni:

L’edeago della nuova specie è molto ricurvo all’apice, come l’edeago di L. apta PACE, 1991 del Nepal, ma in quest’ultima specie il profilo preapicale ventrale dell’edeago è dentellato e l’apice dello stesso, in visione ventrale, è acutissimo, mentre nella nuova specie non sono presenti questi caratteri.

Etimologia:

Il nome della nuova specie significa «Becco d’aquila» a motivo della forma dell’apice dell’edeago, in visione laterale, a profilo simile a quest’organo dell’aquila.

Liogluta sinotruncata n. sp.

( Figg. 23 e View Figg 78-80 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: Sichuan, Ganzi Prefecture, Daxue Shan , 5 km E Kanding, 30°03'N, 102°00'E, ca. 3000 m, river valley, 20-23. V GoogleMaps .1997, leg. A. Pütz ( SMTD) .

Paratypi: 2 ♂♂, China: Sichuan, Erlang Shan , ca. 3000 m, 19. V .1997, 29°52'N 102°17'E, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Descrizione:

Lunghezza 5,75 mm. Corpo lucido e nero-bruno, elitre brune, antenne nere, zampe giallo-rossicce con femori posteriori rossicci. Secondo antennomero lungo quanto il primo, terzo lungo quanto il secondo, quarto a decimo trasversi. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione dell’avancorpo forte, quella dell’addome molto trasversa ed evidente, sul sesto urotergo libero del ♂ forte e non trasversa. Punteggiatura del capo fitta ed evidente, assente su una stretta fascia longitudinale mediana posteriore, sul disco e sulla fronte. Punteggiatura del pronoto fitta ed evidente, quella delle elitre superficiale. Granulosità dell’addome fine e rada, molto saliente solo sul sesto urotergo libero del ♂. Edeago figg. 78-79, sesto urotergo libero del ♂ fig. 80.

Comparazioni:

Per la forma caratteristica dell’apice dell’edeago, in visione laterale, la nuova specie è simile a L. hartmanni PACE, 2006 del Nepal. Se ne distingue per l’apice dell’edeago più stretto, in visione laterale, di quello di hartmanni e la lama sternale è ampiamente ricurva al lato ventrale e non rettilinea come in hartmanni . La reticolazione dell’addome di hartmanni è poligonale irregolare, mentre nella nuova specie è molto trasversa ed evidente.

Etimologia:

La nuova specie ha nome che significa «Tronca della Cina » a motivo dell’apice mozzato dell’edeago.

Liogluta sinoclaripennis n. sp.

( Figg. 24 e View Figg 81-82 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: Shaanxi, Qin Ling Shan , 33°45'N 107°56'E, autoroute km 93 S of Zhouzhi, 108 km SW Xian, mountain forest, sifted, 1650 m, 1-2.IX.1995, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Descrizione:

Lunghezza 3 mm. Corpo lucido e nero, elitre giallo sporco, antenne nere, zampe giallo-rossicce con femori bruno-rossicci. Secondo antennomero lungo quanto il primo, terzo lungo quanto il secondo, quarto più lungo che largo, quinto lungo quanto largo, sesto a decimo trasversi. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione del capo superficiale, quella di pronoto ed elitre forte, quella dell’addome trasversa ed evanescente, ma sul sesto urotergo libero del ♂ forte. Punteggiatura di capo, pronoto ed elitre molto superficiale, sul capo assente sulla fascia longitudinale mediana. Granulosità dell’addome fine. Edeago figg. 81-82.

Comparazioni:

Le elitre giallo sporco rendono la nuova specie simile a L. claripennis PACE, 1998 dello Zethiang, nota solo sulla ♀. La nuova specie se ne distingue per il pronoto fortemente reticolato (superficialmente reticolato in claripennis )) e più trasverso nella nuova specie con rapporto larghezza/ lunghezza pari a 1,5, mentre lo stesso rapporto larghezza/lunghezza del pronoto è pari a 1,13 in claripennis .

Etimologia:

La nuova specie ha nome che significa «Elitre chiare della Cina ».

Liogluta qionglaiensis n. sp.

( Figg. 25 e View Figg 83-84 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: W-Sichuan, Aba Tibetian Aut. Pref. Weizhou Co., Qionglai Shan , Wolong Valley, 89 km WSW Guanxian, 3900 m, 30°53.57'N 102°54.67'E, 15.VII.1999, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Descrizione:

Lunghezza 3,9 mm. Corpo lucido e nero-bruno, elitre e antenne brune, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero lungo quanto il primo, terzo lungo quanto il secondo, quarto più lungo che largo, quinto lungo quanto largo, sesto a ottavo trasversi, restanti antennomeri perduti. Occhi più corti delle tempie. Reticolazione dell’avancorpo forte, quella dell’addome molto trasversa ed evidente. Granulosità dell’avancorpo fine e saliente. Sesto urotergo libero del ♂ con reticolazione forte e granulosità grossolana. Edeago figg. 83-84.

Comparazioni:

La grande dimensione dell’edeago della nuova specie permette di compararla con L. carinifera PACE, 2006 del Nepal, che ha simile dimensione dell’edeago, ma cariniferacarinifera ha apice dell’edeago, in visione ventrale, assai acuto e sono presenti due pezzi copulatori ricurvi dell’armatura genitale interna dell'edeago, assenti nell’edeago della nuova specie che non ha nemmeno la carena ventrale presso la «crista apicalis», presente nell’edeago di carinifera .

Etimologia:

La nuova specie prende nome dal Monte Qionglai.

Liogluta qionglaimontis n. sp.

( Figg. 26 e View Figg 85 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♀, W-Sichuan, Aba Tibetian Aut. Pref. Weizhou Co., Qionglai Shan, Wolong Valley , 69 km WSW Guanxian, 3500 m, 30°53.57'N 102°58.63'E, 15.VII.1999, mix. forest, sifting, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Descrizione:

Lunghezza 4,54 mm. Corpo lucido e nero-bruno, elitre brune, antenne nere con i due antennomeri basali nero-bruni, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più lungo del secondo, quarto più lungo che largo, quinto lungo quanto largo, sesto a decimo trasversi. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione di capo e pronoto superficiale, quella delle elitre forte, quella dell’addome molto trasversa ed evidente, sul sesto urotergo libero della ♀ reticolazione non trasversa e forte. Spermateca fig. 85.

Comparazioni:

La nuova specie a motivo della grande lunghezza, 0,55 mm, e forma della spermateca è simile a L. subumbonata CAMERON, 1939 del Kashmir, di cui ho esaminato la serie tipica di 1 ♂ e 1 ♀ raccolta a Gulmarg il VI-VII.1931 da Cameron (Museo di Londra). La parte prossimale della

spermateca della nuova specie è avvolta in due spire in subumbonatasubumbonata e in una spira e mezzo nella nuova specie e l’introflessione apicale del bulbo distale della spermateca è strettissima nella nuova specie, larga in subumbonata .

Etimologia:

La nuova specie ha nome che significa «Del Monte Qionglai».

Liogluta erlangicola n. sp.

( Figg. 27 e View Figg 86-88 View Figg )

Materiale tipico:

Holotypus ♂, China: Sichuan, Erlang Shan , ca. 3000 m, 19. V .1997, 29°52'N 102°17'E, leg. A. Pütz ( SMTD) GoogleMaps .

Descrizione:

Lunghezza 4,5 mm. Corpo lucido e nero, elitre brune, antenne nere, zampe giallo-rossicce con femori bruno-rossicci. Secondo antennomero più corto del primo, terzo lungo quanto il secondo, quarto più lungo che largo, quinto lungo quanto largo, sesto a decimo trasversi. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione del capo forte sulla fascia longitudinale mediana e superficiale sul resto della superficie. Reticolazione del pronoto superficiale, quella delle elitre forte, quella dell’addome molto trasversa evidente, ma sul sesto urotergo libero del ♂ si osserva reticolazione forte non trasversa e granuli forti. Punteggiatura del capo fine ed evanescente, assente sulla fascia longitudinale mediana, quella del pronoto superficiale e fine, quella delle elitre fitta e assai evanescente. Edeago figg. 86-87, spermateca fig. 88.

Comparazioni:

Per la forma dell’edeago, la nuova specie è comparabile a L. elegantula PACE, 1991 del Nepal, ma la lama sternale dell’edeago di elegantula è ampiamente e profondamente arcuata presso la «crista apicalis», mentre non lo è nella nuova specie. I due pezzi copulatori dell’armatura genitale interna dell'edeago hanno dimensioni invertite nelle due specie: più esile quello distale e più forte quello basale nella nuova specie, in elegantula più forte quello distale, esile quello prossimale.

Etimologia:

La nuova specie ha nome che significa «Abitatrice del Monte Erlang».

VI

Mykotektet, National Veterinary Institute

V

Royal British Columbia Museum - Herbarium

Kingdom

Animalia

Phylum

Arthropoda

Class

Insecta

Order

Coleoptera

Family

Staphylinidae

Genus

Liogluta

Loc

Liogluta xiahensis PACE , 1998

Pace, Roberto 2011
2011
Loc

Liogluta xiahensis

PACE, R. 1998: 440
1998
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