Plesiomalota (Microchara) fragilis PACE , 1983

Pace, Roberto, 2007, Nuovi dati faunistici e tassonomici su specie di Aleocharinae del Sudamerica delle tribù Gyrophaenini, Placusini, Diestotini, Homalotini, Bolitocharini, Paglini e Falagriini (Coleoptera, Staphylinidae), Beiträge Zur Entomologie = Contributions to Entomology 57 (1), pp. 211-239 : 219-222

publication ID

https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.57.1.211-239

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https://treatment.plazi.org/id/55699701-FFDD-FFCA-FEF4-CA8CFE52FAA9

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Plesiomalota (Microchara) fragilis PACE , 1983
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Plesiomalota (Microchara) fragilis PACE, 1983 View in CoL

Microchara fragilis PACE, 1983: 306

1 ♀, Nova Teutonia, VI.1960 ( ZMHB) .

Distribuzione: Brasile.

Plesiomalota (Microchara) boliviana n. sp.

( Figg. 41-42 View Figg )

Materiale tipico: Holotypus ♀, Bolivien, Umg. Sta. Cruz, H. Franz leg. ( NMW) .

Descrizione: Lunghezza 1,6 mm. Corpo lucido e rossiccio con capo ed elitre appena oscurati di bruno, addome giallo-rossiccio; antenne brune con i due antennomeri basali e la metà basale del terzo rossicci; zampe gialle. La punteggiatura ombelicata del capo è forte e meno fitta sulla metà anteriore. La punteggiatura del pronoto è finissima, quella delle elitre è irregolare, con punti

forti e sparsi su un fondo a punteggiatura fine. La granulosità dell’addome è fine. Una larga impressione posteriore sta sul pronoto. Spermateca fig. 42.

Comparazioni: La spermateca della nuova specie è simile a quella di P. huascari PACE, 1983 , del Perù, che presenta occhi ridotti come quelli della nuova specie. Il bulbo prossimale della spermateca, però, è molto più largo in huascari e il bulbo distale della spermateca è più sviluppato di quello della nuova specie. Le elitre sono più larghe in huascari che nella nuova specie.

Plesiomalota (Microusa) belemensis n. sp.

( Figg. 28-30 View Figg )

Materiale tipico: Holotypus ♂, Brasilien, Para, Umg. Belem, H. Franz leg. ( NMW) .

Descrizione: Lunghezza 1,1 mm. Avancorpo debolmente lucido, addome lucido. Corpo giallorossiccio con gli uroterghi liberi terzo e quarto bruni; antenne brune con i due antennomeri basali giallo-bruni; zampe gialle. L’avancorpo è coperto di granulosità fitta e saliente che dà un aspetto rugoso alla superficie. L’avancorpo è privo di reticolazione. La reticolazione dell’addome è superficiale. Il pronoto presenta due brevi e superficiali depressioni mediane posteriori. Edeago figg. 29-30.

Comparazioni: La nuova specie per la forma del suo edeago è simile a P. tenella PACE, 1987 , di Guadaloupe. Se ne distingue per gli occhi molto ridotti (lunghi quanto le tempie in tenella ) e per l’edeago profondamente ricurvo al lato ventrale (poco ricurvo in tenella ).

Etimologia: Il nome della nuova specie significa « Di Belem », sua località tipica.

Plesiomalota (Microusa) minima n. sp.

( Figg. 31-32 View Figg )

Materiale tipico: Holotypus ♀, Brasilien, Rio Grande do Sul, Umg. Sta. Maria, H. Franz leg. ( NMW) .

Paratypus: 1 ♀, stessa provenienza.

Descrizione: Lunghezza 1,27 mm. Avancorpo debolmente lucido, addome lucido. Corpo giallo con elitre giallo-brune; antenne giallo-brune con i tre antennomeri basali gialli; zampe gialle. La punteggiatura del capo è ombelicata, fitta, evidente, ma assente sulla fronte che è coperta di reticolazione superficiale. La granulosità del pronoto è confusa nella reticolazione. La granulosità delle elitre e dell’addome è superficiale. La reticolazione delle elitre è evidente, quella dell’addome è molto superficiale. Spermateca fig. 32.

Comparazioni: La spermateca della nuova specie è avvolta in spire come quella di P. punctulata PACE, 1983 , del Brasile. Le spire della spermateca della nuova specie, tuttavia, sono nettamente più numerose, circa 10, mentre in punctulatapunctulata la spermateca ne ha 3.

Etimologia: Il nome della nuova specie significa «Molto piccola », a motivo della lunghezza del

corpo.

Plesiomalota (Microusa) surinamensis n. sp.

( Figg. 43-44 View Figg )

Materiale tipico: Holotypus ♀, Surinam, Bergendal, 1908, C. Heller leg. ( ZMHB) .

Paratypi: 2 ♀♀, stessa provenienza.

Descrizione: Lunghezza 1,7 mm. Corpo lucido e giallo-rossiccio con capo rossiccio ed elitre bruno-rossicce; antenne rossicce con i due antennomeri basali giallo-rossicci; zampe gialle. La punteggiatura del capo è forte e fittissima, assente sulla fronte. Il pronoto non mostra punteggiatura o granulosità. La granulosità delle elitre è molto superficiale, quella dell’addome è fine. La reticolazione del capo e dei tre uroterghi liberi basali è superficiale, quella del pronoto, delle elitre e dei restanti uroterghi liberi è evidente. Un largo appiattimento mediano sta sul pronoto. Spermateca. fig. 44.

Comparazioni: Il bulbo prossimale della spermateca è sviluppato in modo enorme nella nuova specie. Nessuna specie nota presenta questo singolare carattere.

Plesiomalota (Plesiomalota) tarapotensis n. sp.

( Figg. 33-36 View Figg )

Materiale tipico: Holotypus ♂, Peru, Umg. Tarapoto, H. Franz leg. ( NMW) .

Paratypi: 7 es., stessa provenienza.

Descrizione: Lunghezza 1,7 mm. Capo e pronoto opachi, elitre debolmente lucide e addome lucido. Corpo rossiccio con elitre oscurate di bruno sul disco; antenne bruno-rossicce con antennomero basale e tre quarti apicali dell’undicesimo giallo-rossicci; zampe giallo-rossicce. La punteggiatura del capo e del pronoto è fittissima tanto da dare un aspetto opaco alla superficie. Le elitre sono coperte di punteggiatura fitta e di reticolazione evidente. L’addome è privo di reticolazione. Edeago. figg. 34-35, spermateca fig. 36.

Comparazioni: La nuova specie è distinta da P. roedingeriroedingeri (BERNHAUER,, 1941), del Perù, di cui ho esaminato l’holotypus ♂, per l’edeago bruscamente incavato al lato ventrale (bisinuoso in roedingeri) e molto più largo alla porzione apicale distale, in visione ventrale.

Etimologia: Il nome della nuova specie significa « Di Tarapoto ». Tarapoto è la sua località tipica.

Plesiomalota (Plesiomalota) iguazuensis n. sp.

( Figg. 45-47 View Figg )

Materiale tipico: Holotypus ♂, Brasilien, Nova Teutonia , XI.1955, Plaumann, leg. ( ZMHB) .

Paratypi: 2 ♂♂ e 1 ♀, Brasilien, Nova Teutonia , VI.1960, Plaumann leg.

Descrizione: Lunghezza 2,4 mm. Corpo con riflessi argentei, forse a causa di preparazione per l’esame al microscopio a scansione. Corpo rossiccio con capo bruno, elitre brune con base rossiccia, quarto urotergo libero bruno; antenne brune con i due antennomeri basali e l’undicesimo bruno-rossicci; zampe rossicce. La punteggiatura del capo è ombelicata, fitta e forte, quella del pronoto è assente, quella delle elitre è composta di punti allungati evidenti. La granulosità dell’addome è superficiale. La reticolazione del capo è ben visibile, quella del pronoto è forte, quella delle elitre e dell’addome è superficiale, nel fondo dei solchi trasversi basali è forte e composta di maglie molto ampie e sul quinto urotergo libero del maschio a maglie molto trasverse e superficiali. Il pronoto presenta un debole solco mediano posteriore a forma di U e un corto solco mediano anteriore. Il sesto urotergo libero del maschio mostra un rilievo mediano triangolare appiattito. Edeago figg. 46-47.

Comparazioni: La nuova specie presenta il pronoto bisolcato come in P. fasciatipennis ( FAIRMAIRE & GERMAIN, 1861) , di cui ho esaminato la serie tipica di 1 ♂ e 2 ♀♀. Ma il sesto urotergo libero del maschio della nuova specie presenta un rilievo mediano triangolare, mentre in fasciatipennis tale carattere manca, ma il margine posteriore del sesto urotergo libero del maschio è dentellato. L’edeago è simile nelle due specie, ma nella nuova i lati della porzione apicale distale, in visione ventrale, sono lobati, mentre non lo sono in fasciatipennis .

Etimologia: La nuova specie prende nome dalle famose cascate dell’Iguazù.

Plesiomalota (Plesiomalota) bradyporum n. sp.

( Figg. 37-40 View Figg )

Materiale tipico: Holotypus ♂, Brasilien, Bahia ( ZMHB) .

Paratypi: 7 es., stessa provenienza.

Descrizione: Lunghezza 1,8 mm. Avancorpo opaco, addome lucido. Corpo bruno con elitre giallo-brune; antenne brune con i due antennomeri basali giallo-rossicci; zampe gialle. La punteggiatura del capo è ombelicata, fitta e forte, quella del pronoto è poco visibile, quella delle elitre è fine e fitta. La granulosità dell’addome è evidente e fitta, diradata solo sul quinto urotergo libero. La reticolazione del capo è vigorosa, quella del pronoto è ben visibile, quella delle elitre e dell’addome manca. Sul pronoto si trovano due deboli solchi mediani posteriori. Edeago figg. 38-39, spermateca fig. 40.

Comparazioni: A motivo dell’edeago profondamente arcuato al lato ventrale, la nuova specie è probabilmente tassonomicamente affine a P. hispidula ( FAUVEL, 1866) , del Cile, di cui ho esaminato la serie tipica di 1 ♂ e 3 ♀♀. Ma in visione ventrale l’edeago della nuova specie è stretto, mentre è larghissimo in hispidula .

Etimologia: Il nome della nuova specie significa « Dei Bradipi », da Bradypus tridactylustridactylus famoso mammifero arboricolo sudamericano.

NMW

Naturhistorisches Museum, Wien

Kingdom

Animalia

Phylum

Arthropoda

Class

Insecta

Order

Coleoptera

Family

Staphylinidae

Genus

Plesiomalota

Loc

Plesiomalota (Microchara) fragilis PACE , 1983

Pace, Roberto 2007
2007
Loc

Microchara fragilis

PACE, R. 1983: 306
1983
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