Orphnebius struyvei, Pace, 2015
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.65.1.75-84 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/5847065E-FFD5-AE65-9E07-E82BFE5FFDB4 |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
Orphnebius struyvei |
status |
sp. nov. |
Orphnebius struyvei View in CoL spec. nov.
( Figg. 3 e View Figg 25 View Figg )
Materiale tipico: Holotypus ♀, Guyane Fr., Coralie , 15.XI.2011, leg. T. Struyve ( IRSNB) .
Descrizione: Lunghezza 1,9 mm. Corpo lucido e giallo-rossiccio, capo bruno-rossiccio, angoli posteriori esterni delle elitre sfumati di bruno, antenne giallo-rossicce con i due antennomeri basali gialli, zampe giallo-rossicce con femori gialli. Occhi enormi. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, quarto e quinto lunghi quanto larghi, sesto a decimo trasversi. Reticolazione del corpo invisibile. Punteggiatura del capo sparsa e molto superficiale, quella del pronoto sparsa con due punti discali evidenti, quella delle elitre rada e fine, assente agli angoli posteriori esterni presso cui si trovano due forti punti. Punteggiatura dell’addome ridotta a qualche punto. Quinto urotergo libero della femmina con quattro deboli carene longitudinali presso il margine posteriore. Spermateca Fig. 25 View Figg .
Comparazioni: La spermateca della nuova specie è simile a quella di O. importunus ERICHSON, 1840 della Colombia,
di cui ho esaminato l’olotipo femmina (MNHUB). Se ne distingue per la minore lunghezza della spermateca, 0,15 mm, mentre quella di importunus misura 0,21 mm. La parte prossimale della spermateca della nuova specie è piegata una sola volta, quella di importunus due volte. Gli occhi della nuova specie sono molto sviluppati, quelli di importunus sono poco più lunghi della regione postoculare, in visione dorsale.
Etimologia: La nuova specie è dedicata al suo raccoglitore Tim Struyve, entomologo e consulente di pianificazione di Mechelen, Fiandre, Belgio.
IRSNB |
Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.