Orphnebius spinominutus, Pace, 2015
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.65.1.75-84 |
DOI |
https://doi.org/10.5281/zenodo.5462059 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/5847065E-FFD5-AE66-9D85-EEABFD62F894 |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
Orphnebius spinominutus |
status |
sp. nov. |
Orphnebius spinominutus View in CoL spec. nov.
( Figg. 1 e View Figg 20–21 View Figg )
Materiale tipico: Holotypes ♂, Guyane Fr., Barrage Petit Saut , 10.XI.2011, leg. T. Struyve ( IRSNB) .
Descrizione: Lunghezza 1,7 mm. Corpo lucido e giallo-rossiccio, capo nero, antenne rossicce con i due antennomeri basali giallo-rossicci, zampe giallo-rossicce con metà basale dei femori gialla. Occhi enormi. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, quarto a decimo trasversi. Reticolazione di capo ed elitre superficiale, quella di pronoto e addome evidente. Punteggiatura del capo fine e poco visibile. Granulosità del pronoto saliente, quella delle elitre fitta e saliente, quella dell’addome ridotta ad alcuni granuli. Quinto urotergo libero del maschio con tubercolo mediano posteriore saliente e schiacciato circolarmente sulla sommità. Edeago Figg. 20–21 View Figg .
Comparazioni: Per la lunghezza dell’edeago, la nuova specie è simile a O. modestus PACE, 2009 del Brasile. Se ne distingue per la parte apicale dell’edeago, in visione ventrale, molto larga, mentre quella di modestus è molto stretta. Gli occhi della nuova specie sono molto più sviluppati di quelli di modestus .
Etimologia: La nuova specie prende nome dalla minuscola spina dell’armatura genitale interna dell’edeago.
IRSNB |
Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique |
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.