Hamma sandrinei Durante & Susini, 2017

Durante, Antonio & Susini, Antonio, 2017, Nuove specie del genere Hamma Buckton, 1905 (Hemiptera: Auchenorrhyncha) in Gabon, Natural History Sciences 4 (1), pp. 3-8 : 4-6

publication ID

https://doi.org/ 10.4081/nhs.2017.306

DOI

https://doi.org/10.5281/zenodo.12800851

persistent identifier

https://treatment.plazi.org/id/7F394953-7A03-FF99-FCD7-F4CEFE1BBC50

treatment provided by

Felipe

scientific name

Hamma sandrinei Durante & Susini
status

sp. nov.

Hamma sandrinei Durante & Susini n. sp. (Figg. 2 e 3)

Holotypus

♂ Gabon, Ngunié , Ikobey, 9-1-2014, A. Susini leg. In coll. MSNS .

Diagnosi

Specie di dimensioni alquanto ridotte, si distingue agevolmente da Hamma brevicornis Boulard, 1968 per il processo posteriore del pronoto più corto (dotato di tre nodi contro gli evidenti quattro di brevicornis ); da H. carlini Bayendi Loudit, Durante & Susini per l’assenza in quest’ultima della spina caudale del processo posteriore del pronoto; simile anche a H. boulardi Bayendi Loudit, Durante & Susini , a H. nodosum Buckton, 1905 e ad H. pattersoni Distant, 1916 : dalla prima si differenzia per il nodo caudale del processo posteriore più tondeggiante in visione dorsale rispetto a quello cuoriforme di boulardi , dalla seconda per i corni supraumerali estremamente ridotti, dalla terza per il nodo caudale del processo posteriore chiaramente più grande sia in visione dorsale che laterale.

Nelle chiavi dicotomiche in Bayendi Loudit et al. (2014), sandrinei n. sp. va inserita dopo H. ugandensis Capener, 1971 , dalla quale si distingue per il nodo terminale del processo posteriore tondeggiante anziché cuoriforme in visione dorsale, per la spina caudale dello stesso processo più corta e per l’ala con bandeggio dell’area mediana assente, laddove in ugandensis è scuro e ben marcato.

Misure

Lunghezza totale 3 mm

Lunghezza del pronoto 3 mm

Lunghezza della tegmina 3,1 mm Descrizione

Capo: nero, verticale, leggermente convesso, punteggiato, con una diffusa e rada pelosità dorata; rapporto larghezza/altezza del vertex pari a 1,58, margine superiore leggermente inarcato, margine ventrale a forma di W, con il bordo libero (cioè: non a contatto del clipeo) lievemente ripiegato in avanti; ocelli sopra la linea centroculare; frontoclipeo ovale più alto che largo, con lobi laterali fusi e margini scarsamente evidenti; rostro ocra scuro con apice nero; antenne brune.

Torace: pronoto nero, punteggiato, con una diffusa pelosità dorata, meno rada del capo, ricoperto da tubercoli con una seta dorata sulla sommità; metopidium largo oltre il doppio dell’altezza; carena mediana presente e tubercolata; callosità sopraoculari convesse, circolari e circondate da un solco poco profondo; angoli umerali prominenti e smussati; corni supraumerali presenti solo come leggero rigonfiamento al di sopra degli angoli umerali.

Processo posteriore nero, punteggiato e tubercolato, ben sviluppato, si origina poco sopra il margine posteriore del pronoto, l’apice posteriore giunge fin’oltre l’angolo anale della tegmina; sinuato in visione laterale con due ben evidenti nodi globulari, uno alla base, l’altro all’estremità distale con una robusta spina caudale bruna; nell’avvallamento a V è presente un tubercolo spiniforme e bifido; in visione dorsale appare un terzo nodo in corrispondenza dell’avvallamento centrale; presenti per tutta la sua lunghezza una carena dorsale e una ventrale poco marcata.

Scutello: nero, a forma di sella in visione laterale, con apice bifido ornato da una fila di setae dorate; base più larga dell’altezza, con due lievi ispessimenti agli angoli che portano ciascuno un ciuffo di peli biancastri.

Pleuriti e sterniti del meso- e metatorace con grumi di peluria biancastra di varia forma e dimensioni.

Ala anteriore: di colore leggermente ambrato, circa due volte e mezza più lunga che larga, ialina, con la base fortemente sclerotizzata e punteggiata di colore bruno-nerastro; margine costale ed anale ambra scuro; pterostigma sub-triangolare ambra scuro con i margini bruno-nerastri; venatura alare ambra chiaro. Una macchia scura sub-rettangolare all’angolo anale e un’ombreggiatura scura sulla vena alla estremità distale del clavus e sulla estremità prossimale della quarta e quinta cellula apicale.

Zampe: femori e terzo prossimale delle tibie neri; resto delle tibie giallo ocra, più scuro al quarto distale; tarsi giallo ocra; pretarsi bruni dorsalmente e gialli ventralmente.

Addome: tergiti grigio chiaro azzurrognolo punteggiati di nero, con setae giallo paglierino molto rade; pleure bruno-nerastro con copertura fitta di setae giallo paglierino; sterniti con spolveratura grigio chiaro più densa lungo un’ampia fascia longitudinale mediana e con punteggiatura estremamente fine, setae giallo paglierino più rade delle pleure; pygofer marrone.

Derivatio nominis

La specie è dedicata all’amica e collega Sandrine Mariela Bayendi Loudit (IRAF).

Kingdom

Animalia

Phylum

Arthropoda

Class

Insecta

Order

Hemiptera

Family

Membracidae

Genus

Hamma

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