Stenomastax chinensis, Pace, 2010
publication ID |
https://doi.org/ 10.21248/contrib.entomol.60.1.81-103 |
persistent identifier |
https://treatment.plazi.org/id/6C0587F9-FFDC-7351-3209-FF2D544BFC1E |
treatment provided by |
Felipe |
scientific name |
Stenomastax chinensis |
status |
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Stenomastax CAMERON, 1933 View in CoL
Stenomastax chinensis n. sp.
( Figg. 5 e View Figg 23-25 View Figg View Figg )
Materiale tipico:
Holotypus ♂, China: W-Sichuan, Ya’an Prefecture , Shimian Co., Xiaoxiang Ling , side valley ab. Nanya Cun , nr. Caluo, 11 km S Shimian, 1250 m, 7.VII.1999, leg. A. Pütz ( SMTD) .
Descrizione:
Lunghezza 3 mm. Avancorpo opaco, addome lucido. Corpo bruno, capo nero-bruno, pigidio giallo-rossiccio, antenne brune con i tre antennomeri basali rossicci, zampe giallo-rossicce. Secondo antennomero più corto del primo, terzo più corto del secondo, antennomeri quarto e quinto lunghi quanto larghi, sesto a decimo trasversi. Occhi lunghi quanto le tempie. Reticolazione delle elitre evidente, quella dell’addome poligonale irregolare netta. Punteggiatura di capo e pronoto fittissima, tanto da dare un aspetto opaco alla superficie. Granulosità dell’addome poco fitta e superficiale. Edeago figg. 24-25.
Comparazioni:
Per la forma dell’edeago la nuova specie si pone sistematicamente vicino a S. tuberculicollis (KRAATZ, 1859) dello Sri Lanka, Borneo e Giava, di cui ho esaminato la serie tipica di 3 ♀ ♀ e ♂ ♂ non tipici. La nuova specie se ne distingue per l’apice dell’edeago inciso, in visione ventrale, mentre è acutissimo e non inciso in tuberculicollis .
Etimologia:
La nuova specie evidentemente prende nome dalla Cina.
No known copyright restrictions apply. See Agosti, D., Egloff, W., 2009. Taxonomic information exchange and copyright: the Plazi approach. BMC Research Notes 2009, 2:53 for further explanation.